Il DL Sostegni bis proroga di 6 mesi le misure di potenziamento del Fondo di garanzia per le PMI, previste dal DL Liquidità per fare fronte alle conseguenze economiche del Covid 19. Il prolungamento dei termini dal 30 giugno al 31 dicembre 2021 è subordinato all’approvazione della Commissione europea.  Lo stesso DL, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 123 del 25 maggio 2021, introduce inoltre alcune modifiche al funzionamento del Fondo.

Tre sono le novità che dal 26 maggio 2021 sono immediatamente operative, come informa la Circolare 4/2021 del Gestore del Fondo, Mediocredito Centrale. La prima introduce nuovamente la possibilità di presentare richieste di garanzia per finanziamenti di importo fino a 30mila euro e di durata massima di 15 anni (art.13, comma 1, lettera m del DL Liquidità) in favore degli enti del Terzo settore, compresi gli enti religiosi civilmente riconosciuti.

La seconda stabilisce che per le imprese “diverse dalle PMI” con un numero di dipendenti non superiore a 499 (le cosiddette Midcap) non possono essere più concesse garanzie su singole operazioni, anche se la richiesta è stata presentata prima del 26 maggio.

La terza modifica, infine, introduce per la stessa tipologia di imprese con numero di dipendenti non superiore a 499 la possibilità di accedere alla garanzia nell’ambito di portafogli di finanziamenti a medio-lungo termine finalizzati alla realizzazione di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione e/o programmi di investimento.

Ulteriori misure previste dal DL Sostegni bis per il Fondo di garanzia saranno presto operative, ma la loro effettiva applicazione è subordinata all’approvazione da parte della Commissione europea che sarà comunicata con un’apposita circolare del Gestore Mediocredito Centrale.